Rea davanti a Redding e Sykes: Kawasaki in testa dopo metà giornata in Catalogna
Tre diversi costruttori nei primi tre posti al termine della sessione mattutina dove non mancano le sorprese.
Mattinata appassionante per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 che vive la sua seconda giornata di test al Circuit de Barcelona-Catalunya. Ieri era stato il migliore, oggi Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) viene superato da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Tutti i piloti hanno abbassato i loro crono grazie all’utilizzo di una gomma da qualifica per mettere a segno degli ottimi tempi sul giro in una sorta di minisessione di Tissot Superpole.
Nel corso della prima metà di giornata ha completato oltre 35 giri: Jonathan Rea ancora una volta è il migliore nella mattinata sulla pista spagnola con il tempo di 1’40.450 che rappresenta anche il nuovo record del circuito per il WorldSBK. Alle sue spalle a 156 millesimi troviamo Scott Redding che è stato vittima di alcuni problemi tecnici che hanno portato all’esposizione delle bandiere rosse nelle prime fasi della sessione ma senza troppe conseguenze. Il re della Superpole Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) ha il terzo tempo.
Quarto posto per il leader del Campionato Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che ieri ha fatto dei grandi passi avanti nello stile di frenata e sta continuando ad adattarsi al passaggio da Yamaha a Kawasaki. Punta a migliorare il suo assetto al posteriore e nei cambi di direzione. Quinto crono per Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team), uno dei due piloti più veloci nell’ora conclusiva della sessione. Il turco è finito a terra poco prima della bandiera a scacchi. Poco dietro di lui c'è Eugene Laverty (BMW Motorrad WorldSBK Team) che ha confermato i passi avanti fatti da BMW.
Michael van der Mark (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team), come il suo compagno di squadra, è stato uno dei pochi a migliorare nel corso della mattinata nonostante un piccolo problema nel terzo settore poco più tardi. La R1 2020 di Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) ha fatto vedere che le gomme non sono facilmente gestibili con le alte temperature, come dimostrato da un passo gara più lento. Nel corso della giornata punta a migliorare. Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) si trova in nona posizione e continua a lavorare sul telaio. Buona prestazione per Leandro Mercado (Motocorsa Racing) che entra tra i primi dieci e si concentra sulla frenata nelle curve lente.
Lo statunitense Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) è 11° mentre Max Scheib (ORELAC Racing VerdNatura) è caduto alla curva 5 senza conseguenze. Sylvain Barrier (Brixx Performance) ha dovuto fare i conti con dei problemi ai sensori mentre il Team HRC è rimasto ai box. Alvaro Bautista e Leon Haslam non sono scesi in pista restando in attesa delle indicazioni degli ingegneri giapponesi sul lavoro da fare dopo l'analisi dei dati raccolti ieri. Tra i piloti del WorldSSP la caduta di Corentin Perolari ha portato all’esposizione della seconda bandiera rossa della mattinata. Per il francese nessun problema fisico.
Questi sono i primi sei piloti al termine della sessione mattutina:
1.) Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40.450
2.) Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) +0.156
3.) Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.506
4.) Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.687
5.) Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) +0.768
6.) Eugene Laverty (BMW Motorrad WorldSBK Team) +1.044
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